In ottemperanza alle misure precauzionali per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19 che prevedono per l’apertura di luoghi in sicurezza, l’osservanza del divieto di assembramento al fine di garantire il distanziamento interpersonale, il Dipartimento Servizi alla Persona e alle Imprese – Servizio Pubblica Istruzione e Cultura, per ottimizzare i servizi e l’efficacia per l’utenza, ha disposto, a partire dal 7 settembre, la rimodulazione e la distribuzione delle attività della Biblioteca Comunale. Pertanto i servizi saranno diversificati sulla base del seguente calendario settimanale: martedì, mercoledì e giovedì, la Biblioteca sarà liberamente fruibile al pubblico per le attività di prestito, restituzioni, rilascio biblio card, sala studio con propri libri e libera visita GAMM; mentre lunedì e venerdì potranno accedere, previa prenotazione, soltanto studiosi, dottorandi, tesisti per le attività inerenti le ricerche bibliografiche e le consultazioni in sede dei fondi antichi/rari, fondo fotografico ecc… La prenotazione dovrà essere effettuata inviando una mail all’indirizzo , indicando i dati anagrafici completi di contatti telefonici, la data di prenotazione e l’argomento della ricerca. Inoltre nelle giornate di lunedì e martedì saranno anche consentite le visite guidate in Biblioteca e alla GAMM, sia alle scuole che a gruppi che ne facciano richiesta, sempre su prenotazione, scrivendo a e p.c. a .
Gli orari e i servizi:
Lunedì, su prenotazione, per ricerche bibliografiche, consultazioni e visite guidate gruppi;
Martedì, ore 8.30-13.30-14.30-16.45, per prestito, restituzioni, rilascio biblio card sala studio e GAMM;
Mercoledì, ore 8.30-13.00, per prestito, restituzioni, rilascio biblio card, sala studio e GAMM;
Giovedì, ore 8.30-13.30-14.30-16.45, per prestito, restituzioni, rilascio biblio card, sala studio e GAMM;
Venerdì, su prenotazione, per ricerche bibliografiche e consultazioni e visite guidate gruppi.
Dal 7 settembre rimodulati i servizi e gli orari di accesso della Biblioteca Comunale “T. Cannizzaro”
