C’è una Sicilia che lotta e non molla mai agli Internazionali BNL d’Italia 🇮🇹 che si stanno disputando, a porte chiuse, nella consueta cornice del Foro Italico.
I siciliani Salvatore Caruso 🇮🇹 e Marco Cecchinato 🇮🇹 lottano e superano il primo turno del prestigioso Master 1000.
Il primo a scendere in campo in ordine temporale è Caruso, vice campione d’Italia con il Tennis e Vela, che affrontava lo statunitense Tennys Sandgren 🇺🇸 avversario temibile che quest’anno è stato ad un passo da eliminare agli Australian Open 🇦🇺 Roger Federer 🇨🇭; dopo aver perso il primo set con il punteggio di 3-6 il ragazzo di Avola rimette a posto i pezzi del suo gioco.
Caruso, numero 87 delle classifiche ATP e reduce dal terzo turno agli US Open 🇺🇸, mette sotto pressione il suo avversario da fondo strappandogli il servizio durante il sesto gioco; chiude il set con il punteggio di 6-3.
Terzo set che segue i servizi con Salvatore che rischia nel decimo gioco dove annulla un match point all’americano; si va al tie-break dove il siciliano gioca in maniera perfetta chiudendo il match con lo score finale di 3-6 6-3 7-6 regalandosi la prima gioia a livello Master 1000 e il secondo turno contro il numero 1 del mondo Novak Djokovic 🇷🇸.
Dopo aver vinto tre partite nel torneo di qualificazione Cecchinato, semifinalista al Roland Garros 🇫🇷 nel 2018, sfidava Kyle Edmund 🇬🇧, attuale numero 45 del mondo ma con un passato molto recente nei top15.
Primo set nel quale Cecchinato fa vedere come mai sia scivolato oltre la centesima posizione; poco centrato e molto timoroso cede il set con il punteggio di 6-3. Secondo set, che registra l’interruzione per pioggia, in cui si seguono i servizi con il tie-break che premia il palermitano che alza notevolmente il suo livello di gioco che sulla terra può dare fastidio a tanti.
“Ceck” non si ferma più e dipinge il campo anche con il rovescio, colpo storicamente più debole, e manda al tappeto il britannico con il punteggio finale di 3-6 7-6 6-2. Al secondo turno lo attende Filip Krajinovic 🇷🇸
