Il leader dell’autodichiarata regione separatista di Donetsk, Denis Pushilin, dice che si aspetta che le sue forze circondino la città portuale di Mariupol martedì, aggiungendo in un’intervista televisiva che la città di Volnovakha, che è a metà strada tra Mariupol e Donetsk – era quasi completamente circondato.
“Il nostro compito per oggi è circondare Mariupol”, ha detto.
Pushilin ha affermato senza offrire alcuna prova che elementi nazionalisti a Mariupol stessero terrorizzando la popolazione civile e li stessero usando come scudo umano. La città ha una popolazione di circa 400.000 abitanti.
Separatamente, il vice capo della milizia popolare di Donetsk, Eduard Basurin, ha affermato che la cosiddetta Repubblica popolare di Donetsk (DPR), insieme alle forze russe, organizzerà corridoi umanitari per consentire ai civili di lasciare Mariupol.
I corridoi sarebbero stati aperti fino a mercoledì, ha detto.
Basurin ha detto che diverse città della regione erano già cadute sotto la milizia della DPR.
Vadym Boichenko, sindaco di Mariupol, ha dichiarato alla televisione ucraina che le aree residenziali sono state riparate per cinque giorni, con artiglieria pesante, razzi e aerei.
“Ci sono molti residenti locali feriti, morti, donne, bambini”.
“Ma oggi, i migliori figli della loro patria ai confini della nostra città stanno facendo di tutto, non per dare via Mariupol”, ha detto Boichenko.
“Hanno distrutto importanti infrastrutture, non c’è elettricità in città, non c’è riscaldamento. Stiamo combattendo per [the] ultimo proiettile.”
