Domani, mercoledì 12, alle ore 13, il Consiglio comunale si riunirà in seduta ordinaria per proseguire l’attività deliberativa. I lavori d’Aula prevedono la trattazione delle seguenti proposte di deliberazione: 1) Istituzione della Consulta Giovanile della Città di Messina – Statuto e Regolamento; 2) dodici proposte di delibera di riconoscimento debiti fuori bilancio.
]]>Il lavoro è gestito in appalto da una società esterna, la Zenith Group spa. Sono stati fatti un po’ di conti, tra valore dell’appalto e buste paga dei lavoratori, sottolineando come solo una minima parte dei soldi del finanziamento pubblico arrivino ai lavoratori, e come quindi con lo stesso budget sia possibile assicurare un servizio migliore alla città, anche con una gestione diretta, ed un trattamento finalmente dignitoso al personale, prendendo atto dell’interesse generalmente dimostrato dai consiglieri.
Intanto continuava la protesta dei lavoratori davanti al Comune, con SGB che ha già avviato le procedure di sciopero. Poi una delegazione è stata ricevuta dall’assessore di riferimento, Francesco Gallo. Si è preso atto delle rassicurazioni sulla volontà di procedere a riportare in house il servizio, alla gestione diretta di ATM, salvaguardando anche le condizioni dei lavoratori, aggiornando a breve il confronto. Impegni già assunti ed ai quali bisogna dare adesso concretezza, perché al centro ci sono soldi pubblici, il servizio di pulizia degli autobus nella città ed un trattamento lavorativo e salariale inaccettabile. Avviate le procedure di sciopero, si resta in attesa dell’intervento del Prefetto.
]]>Invece le ore per la pulizia dei mezzi su cui salgono i cittadini si sono ridotte da 350 settimanali a meno di 150. Ed in queste 150 ore complessive bisogna pulire anche migliaia di metri quadri di uffici, capannoni, officine e tutti gli spazi sul territorio provinciale a disposizione di ATM, in piena pandemia. I contratti dei lavoratori sono vergognosi, crollati fino a 10 ore settimanali dalle 40 normalmente previste, con utilizzo di precariato a go go. Non è questo che merita la città.
Il servizio di pulizia è stato affidato in appalto da ATM spa ad altra società esterna. “Non è una questione aziendale, ma della città. Da mesi si lamenta un servizio non adeguato, le ore non sono minimamente sufficienti per gli standard necessari, alla pulizia da assicurare alle migliaia di cittadini che utilizzano bus e tram, in piena pandemia.
Anche i contratti dei lavoratori sono vergognosi, poche ore, contratti al lumicino con il rischio quotidiano che contestino persino la qualità delle pulizie fatte. E chi protesta, magari, si vede arrivare una serie di procedimenti disciplinari.
Giovedì nuova convocazione in Prima Commissione del Consiglio comunale. Questo sistema degli appalti fa acqua da tutte le parti, ed a pagare non possono essere lavoratori e cittadini. Con almeno quasi 400.000 euro di appalto, ci sono i mezzi per assicurare direttamente un servizio e condizioni lavorative adeguate e dignitose: i lavoratori sono costretti ad altri 2 giorni di protesta, da domani a partire dalle 10. Giovedì convocazione in consiglio, sollecitato incontro al sindaco De Luca ed al presidente Campagna.
]]>Oggi, martedì 27, alle ore 18, il Consiglio comunale si riunirà in seduta straordinaria per proseguire l’attività deliberativa. I lavori d’Aula prevedono il seguente ordine del giorno: “Ratifica deliberazione di Giunta comunale n. 97 dell’1/3/2021 avente ad oggetto variazione urgente al Bilancio di Previsione Finanziaria 2021-2023 – esercizio 2021 ai sensi dell’art. 175 c. 4 TUEL” e proposte di delibera relative al riconoscimento di debiti fuori bilancio.
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