regione sicilia – TeleMessina.it https://www.telemessina.it L'informazione oltre il titolo! Fri, 14 May 2021 11:55:19 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.7.2 https://i0.wp.com/www.telemessina.it/wp-content/uploads/2019/09/world.png?fit=32%2C32&ssl=1 regione sicilia – TeleMessina.it https://www.telemessina.it 32 32 167347231 Incendi: agricoltori “Custodi del territorio” grazie a protocollo d’intesa tra Regione e associazioni di categoria /2021/05/14/incendi-agricoltori-custodi-del-territorio-grazie-a-protocollo-dintesa-tra-regione-e-associazioni-di-categoria/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=incendi-agricoltori-custodi-del-territorio-grazie-a-protocollo-dintesa-tra-regione-e-associazioni-di-categoria Fri, 14 May 2021 11:55:19 +0000 /?p=19732 La Regione Siciliana e gli imprenditori agricoli insieme per rendere più incisiva la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi. A Palazzo d’Orleans è stato firmato un protocollo d’intesa che renderà più efficace il controllo delle campagne e delle foreste nell’Isola grazie alla partecipazione attiva degli agricoltori, che diventeranno così “Custodi del territorio”. A siglare questa innovativo accordo sono stati i direttori generali del Comando del Corpo forestale, Giovanni Salerno, del dipartimento regionale dell’Agricoltura, Dario Cartabellotta, del dipartimento regionale dello Sviluppo rurale e territoriale, Mario Candore e i rappresentanti delle associazioni di categoria degli imprenditori agricoli (Coldiretti Sicilia, Cia Sicilia, Confagricotura Sicilia, Copagri Sicilia, Terra è Vita, Unione coltivatori italiani).  
 
L’assessore al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro, presente alla firma dell’intesa ha affermato che creare soluzioni innovative per la campagna antincendio non significa soltanto utilizzare strumenti tecnologici come i droni, ma anche trovare soluzioni che, sulla base dei rapporti umani, della presenza sul territorio e di una collaborazione istituzionale concreta, possano dare risposte effettive. La tutela di chi vive della terra diventa fondamentale, perché i primi ad avere interesse a mantenere integro il territorio ed evitare che si appicchino e si propaghino gli incendi, sono proprio loro. Ecco perché il governo Musumeci è pienamente concorde alla felice intuizione dei direttori generali. Un plauso a loro e alle associazioni di categoria che, tutte, hanno voluto sottoscrivere il protocollo.
 
Secondo l’intesa, l’attività degli agricoltori contribuirà attivamente alla sorveglianza del territorio, alla segnalazione tempestiva dei roghi e consentirà di mettere in campo buone pratiche di prevenzione, come decespugliamenti di terreni incolti e realizzazione di fasce parafuoco. Le associazioni di categoria firmatarie del protocollo si sono impegnate a divulgare l’intesa fra i loro associati, ad acquisire adesioni e istituire l’anagrafe degli imprenditori aderenti, a svolgere attività di coordinamento e di monitoraggio, segnalando  criticità per eventuali correttivi. Il Comando del Corpo forestale, attraverso l’Ispettorato alle foreste competente per territorio, indicherà le proprie postazioni di avvistamento, condividerà il bollettino giornaliero “rischio incendi”, supporterà tutte le operazioni in campo attraverso la sala operativa del Comando. Il dipartimento dell’Agricoltura promuoverà la costituzione della rete degli imprenditori “Custodi del territorio”, prevedendo anche delle premialità. Il dipartimento dello Sviluppo rurale e territoriale, titolare delle superfici demaniali forestali, assicurerà la presenza di personale per presidiare zone e periodi dell’anno ritenuti particolarmente a rischio.
]]>
19732
Palermo: Falcone in visita a Polizzi Generosa per la ristrutturazione della caserma dei carabinieri “Più sicurezza e legalità con sedi operative moderne ed efficienti” /2021/05/14/palermo-falcone-in-visita-a-polizzi-generosa-per-la-ristrutturazione-della-caserma-dei-carabinieri-piu-sicurezza-e-legalita-con-sedi-operative-moderne-ed-efficienti/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=palermo-falcone-in-visita-a-polizzi-generosa-per-la-ristrutturazione-della-caserma-dei-carabinieri-piu-sicurezza-e-legalita-con-sedi-operative-moderne-ed-efficienti Fri, 14 May 2021 11:51:16 +0000 /?p=19729
L’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone stamane durante una visita a Polizzi Generosa, nel Palermitano ha affermato la sua soddisfazione del buon prosieguo dei lavori di restauro e manutenzione straordinaria della caserma dei carabinieri di Polizzi Generosa. Il Governo Musumeci ha avviato in Sicilia, dopo anni di mancati interventi, un Piano caserme che sta restituendo alle nostre forze dell’ordine delle sedi operative di nuovo moderne e funzionali.
 
Presenti il sindaco Gandolfo Librizzi, il deputato regionale Mario Caputo, il Tenente Colonnello Alessandro Albano del Comando Provinciale Carabinieri, il capitano Giuseppe Belligno, il comandante di stazione Carlo Tomasello. I lavori dal valore di circa 300mila euro, finanziati dalla Regione Siciliana attraverso il “Patto per il Sud” e appaltati dalla Città metropolitana di Palermo, si concluderanno nel mese di giugno.
Falcone ha proseguito spiegando che la caserma fu realizzata in luogo dell’antico convento della vicina chiesa di San Francesco, tra le più antiche del paese. I lavori hanno consentito di recuperare preziose tracce architettoniche che verranno valorizzate nel contesto di una caserma finalmente rinnovata. Un ringraziamento è andato al rup Giuseppe Giunchiglia e ai tecnici della Città metropolitana per l’impegno profuso. La Regione sostiene il lavoro dei carabinieri, impegnati ogni giorno a garantire sicurezza e legalità sul territorio.
]]>
19729
Migranti, Musumeci va al Viminale: «Non può restare un’emergenza siciliana» /2021/05/14/migranti-musumeci-va-al-viminale-non-puo-restare-unemergenza-siciliana/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=migranti-musumeci-va-al-viminale-non-puo-restare-unemergenza-siciliana Fri, 14 May 2021 11:42:52 +0000 /?p=19725 Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, al termine dell’incontro al Viminale con il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, insieme al sindaco di Lampedusa e Linosa, Totò Martello. ha dichiarato di aver rappresentato al ministro Lamorgese la preoccupazione della comunità siciliana per le previsioni allarmanti dei Servizi circa il possibile arrivo di 70 mila migranti che potrebbero nelle prossime settimane partire dalle coste del Nord Africa. Carne umana nelle mani di spregiudicati delinquenti. Di fronte a questa triste realtà sono due le prospettive che si aprono: tanti altri morti innocenti nel Mediterraneo nelle prossime settimane; i mass media daranno il messaggio sbagliato di una Sicilia insicura, anche se sappiamo che non c’è contatto tra le aree destinate all’accoglienza e quelle riservate al turismo e allo svago. Ma è un messaggio negativo che rischia di compromettere le aspirazioni di una ripartenza dell’Isola.
Al governo Draghi è stato chiesto di darsi una strategia nel Mediterraneo e non soltanto per il fenomeno della migrazione. E’ stata avanzata la richiesta che il 25 maggio, durante il Consiglio Europeo, il premier riesca finalmente a battere i pugni sul tavolo e spiegare all’Europa che questo dramma umanitario non può essere lasciato soltanto all’Italia, anzi alla Sicilia e alle sue terre frontaliere, cioè Lampedusa e le altre coste della Sicilia orientale.
 
Il presidente della Regione ha ribadito la necessità di creare una intesa con il collega della Difesa per un serio servizio di vigilanza aerea e in mare, per intercettare subito i barconi che in  partenza dalle coste nordafricane. Dal ministro sono state ottenute rassicurazioni, ma la singola buona volontà non basta a rasserenarci e rassicurarci.
 
Musumeci ha lanciato un ulteriore appello ai senatori e deputati eletti in Sicilia e agli eurodeputati che siedono a Strasburgo, affinché esercitino un’azione di stimolo e di pressione. Questa è una tragedia che non può pesare solo sul popolo siciliano, popolo accogliente e generoso, ma che ha il diritto di affrontare i propri problemi e di condividere con gli altri Paesi europei i problemi di tante persone che scappano dall’Africa e spesso costrette qui da noi a una vita di sfruttamenti e privazioni. Non si indietreggerà di un solo centimetro per difendere gli interessi di tutti e pretendere che ognuno faccia il proprio dovere.
]]>
19725
Vicenda Salvini, Musumeci: «Nella giustizia si può avere fiducia» /2021/05/14/vicenda-salvini-musumeci-nella-giustizia-si-puo-avere-fiducia/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=vicenda-salvini-musumeci-nella-giustizia-si-puo-avere-fiducia Fri, 14 May 2021 11:00:23 +0000 /?p=19701 Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in merito al proscioglimento del leader della Lega da parte del Gup di Catania, si è dichiarato felice per Matteo Salvini, per l’uomo e per il padre, prima ancora che per il leader politico. La decisione del Gup di Catania restituisce serenità e dimostra che nella giustizia si può avere fiducia. Sperando sia un monito per tutti, anche per gli oppositori: la lotta politica non si fa in tribunale, ma affermando la bontà delle proprie ragioni e chiedendo al popolo di esprimersi.

]]>
19701
Covid, inaugurato l’hub vaccinale di Cefalù. Cordaro: «Azione concreta per la ripresa» /2021/05/14/covid-inaugurato-lhub-vaccinale-di-cefalu-cordaro-azione-concreta-per-la-ripresa/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=covid-inaugurato-lhub-vaccinale-di-cefalu-cordaro-azione-concreta-per-la-ripresa Fri, 14 May 2021 10:53:16 +0000 /?p=19694 Sono iniziate questa mattina, le vaccinazioni nel nuovo hub di Cefalù, in provincia di Palermo. La struttura è stata realizzata nei locali del Palazzetto dello sport “Marzio Tricoli” grazie alla collaborazione tra Protezione Civile regionale, Comune e Città Metropolitana. All’interno del centro sono state allestite 16 poltrone vaccinali, oltre alle postazioni per l’anamnesi e per il rilascio delle certificazioni. Una volta a regime, la struttura potrà raggiungere la quota di mille somministrazioni al giorno.
All’inaugurazione dell’hub di Cefalù, ha partecipato, in rappresentanza del governo Musumeci, l’assessore regionale al Territorio, Toto Cordaro ha affermato che si tratta di una nuova azione concreta verso il completamento di una capillare rete sul territorio per consentire ai cittadini di accedere, sempre più facilmente, alle vaccinazioni. L’obiettivo è rendere Covid-free, nel più breve tempo possibile, la Sicilia, rinnovando così la speranza di una veloce ripresa, anche economica, rilanciando il turismo e gli altri settori economici della nostra Isola.
All’avvio delle vaccinazioni nel nuovo hub erano presenti, questa mattina, il direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni, e i sindaci di Cefalù, Rosario Lapunzina, di Campofelice di Roccella, Michela Taravella, e di Pollina, Pietro Musotto. Presenti anche autorità civili e militari.
 
Dopo l’inaugurazione degli hub di Misilmeri e Bagheria e, oggi, di quello di Cefalù, la prossima settimana sarà aperta, a Palermo, anche la prima struttura dedicata alle vaccinazioni all’interno di un centro commerciale.
]]>
19694
Vaccini, Musumeci: «Oltre 40 mila in Sicilia» /2021/05/14/vaccini-musumeci-oltre-40-mila-in-sicilia/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=vaccini-musumeci-oltre-40-mila-in-sicilia Fri, 14 May 2021 09:12:52 +0000 /?p=19654 Il presidente della Regione Nello Musumeci ha mostrato la sua soddisfazione per la scelta presa. E’ stata giusta infatti la decisione di allargare la platea dei vaccinati, che ieri ha prodotto un risultato straordinario, essendo oltre le 40 mila somministrazioni. Il completamento della rete di tutti i punti vaccinali consentirà certamente di fare ancora di più e meglio. E’ stato disposto anche il censimento per Comune delle fasce anziane e si coinvolgeranno tutti, a partire dai medici di medicina generale e dalle farmacie. La Sicilia vuole uscire da questa pandemia e sono tutti organizzativamente pronti a fare la propria parte.
]]>
19654
Centro direzionale Regione: «Sospensione temporanea, ma il concorso andrà avanti» /2021/05/14/centro-direzionale-regione-sospensione-temporanea-ma-il-concorso-andra-avanti/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=centro-direzionale-regione-sospensione-temporanea-ma-il-concorso-andra-avanti Fri, 14 May 2021 09:01:46 +0000 /?p=19648 Una sospensione momentanea per salvaguardare la realizzazione del nuovo Centro direzionale della Regione Siciliana a Palermo. L’amministrazione regionale ha sospeso l’aggiudicazione del concorso internazionale di progettazione per verificare eventuali conflitti di interesse tra il raggruppamento titolare del progetto vincitore e il presidente della commissione aggiudicatrice.
Il dirigente generale del dipartimento regionale Tecnico, Salvatore Lizzio ha spiegato che si sta esaminando il caso ed è stato chiesto un parere all’Ufficio legale della Regione e all’Avvocatura dello Stato. A breve, comunque, verrà presa una decisione sulle modalità con cui far ripartire la procedura e riprendere l’iter per la realizzazione dell’opera che, a regime, farà risparmiare alla Regione oltre 25 milioni di euro l’anno di fitti passivi.
]]>
19648
Edilizia scolastica: dalla Regione altri 60 milioni per una quarantina di progetti /2021/05/14/edilizia-scolastica-dalla-regione-altri-60-milioni-per-una-quarantina-di-progetti/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=edilizia-scolastica-dalla-regione-altri-60-milioni-per-una-quarantina-di-progetti Fri, 14 May 2021 08:25:00 +0000 /?p=19632 Il governatore Nello Musumeci, dopo l’aggiornamento dell’elenco relativo agli interventi da finanziare compresi nella graduatoria del Piano triennale 2018-2020 ha annunciato che la Regione mette in campo altri sessanta milioni di euro per la riqualificazione e l’ammodernamento degli istituti scolastici siciliani. Prosegue l’attenzione verso l’edilizia scolastica dell’Isola per rendere i luoghi più accoglienti e sicuri per gli studenti.
Grazie a un’incessante azione di recupero, presso il ministero dell’Istruzione, infatti, sono state trovate risorse residue relative al Fondo Pac 2007/2013, non utilizzate dal 2011. Fondi che si sommano ai 46 milioni di euro e ad altri 50 milioni di euro già stanziati dal governo regionale. In totale, quindi, ci sono a disposizione quasi 160 milioni, che saranno attribuiti ai progetti in graduatoria entro la fine dell’estate.
L’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Roberto Lagalla ha spiegato che grazie a queste risorse e con l’impegno delle amministrazioni comunali di riferimento dei vari territori si potrà ulteriormente procedere sulla riqualificazione del patrimonio edilizio degli istituti scolastici siciliani per rendere più sicuri e vivibili gli spazi nei quali, ogni giorno, gli studenti siciliani esercitano il loro diritto allo studio. La pandemia ha certamente favorito una maggiore attenzione sulle condizioni strutturali di molte scuole e, di conseguenza, sulla necessità di un ammodernamento generale.
La maggiore disponibilità finanziaria, già acquisita, permette di finanziare ulteriori 39 progetti distribuiti in tutto il territorio regionale, precisamente: nove in provincia di Catania, otto nel Messinese, sei in provincia di Agrigento, sei a Palermo, cinque in provincia di Trapani, due a Enna e Caltanissetta e, infine, uno nel Ragusano. Si tratta di interventi di ristrutturazione, ammodernamento, messa in sicurezza e manutenzione degli edifici, ampliamenti e completamenti di strutture esistenti, con rimozione di barriere architettoniche, realizzazione di mense, palestre e laboratori scolastici, lavori per migliorare l’efficienza energetica e gli impianti degli istituti.

In particolare, alle tre Città metropolitane è destinato quasi il 50% delle risorse, distribuite tra Catania, Messina e Palermo mentre, tra le restanti province, Trapani fa la parte del leone con un’assegnazione di oltre 11 milioni, mentre le assegnazioni ripartite fra le altre 5 province, oscillano dai 2,1 milioni di Caltanissetta agli 8,2 di Agrigento.

Con soddisfazione Lagalla ha affermato che lo stato di salute di molti istituti scolastici è decisamente migliorato e, in alcuni casi, completamente rinnovato grazie alle risorse liberate e messe a disposizione in questi tre anni di amministrazione dal governo Musumeci. E’ stata mantenuta alta l’attenzione sulla scuola e si è avviato un progetto ampio e ambizioso che resta comunque prioritario nel prosieguo, anche alla luce dell’imminente definizione del nuovo Piano triennale 2021-2023.
]]>
19632
Migranti: l’assessore Scavone convoca la commissione della Conferenza delle Regioni /2021/05/11/migranti-lassessore-scavone-convoca-la-commissione-della-conferenza-delle-regioni/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=migranti-lassessore-scavone-convoca-la-commissione-della-conferenza-delle-regioni Tue, 11 May 2021 10:20:48 +0000 /?p=19599 Una vera e propria emergenza sociale che va affrontata in sede nazionale, come il presidente Musumeci ha più volte ribadito al governo centrale, perché la Sicilia non può essere lasciata sola a gestire le migliaia di migranti che da qualche giorno continuano a sbarcare sulle coste isolane. Questo quanto affermato da Antonio Scavone, che, nella qualità di coordinatore della commissione immigrazione, ha convocato, per mercoledì prossimo alle 11,30, la Conferenza delle Regioni per affrontare il problema.
Nelle ultime 24 ore nella sola isola di Lampedusa sono sbarcati 2 mila migranti e, con l’approssimarsi della bella stagione, la situazione non può che peggiorare. E’ stata convocata la commissione Immigrazione della Conferenza delle Regioni proprio sulla recrudescenza del fenomeno migratorio, perché si rischia il collasso degli hotspot di tutta la Sicilia oltre che di quello di Lampedusa, e occorre pertanto una cabina di regia nazionale, in cui siano comprese le Regioni, dove condividere le scelte da portare avanti, anche alla luce del peggioramento dei rapporti diplomatici con la Libia a causa della recente aggressione al nostro motopeschereccio di Mazara. La situazione è incandescente e non solo perché in un momento di pandemia diventa difficile prestare aiuto, ma anche perché troppo spesso nelle traversate si sono consumate tragedie, con il naufragio e la morte dei migranti.

]]>
19599
Croce Rossa, Musumeci: «Nuova sede di Catania darà impulso all’opera instancabile dei volontari» /2021/05/07/croce-rossa-musumeci-nuova-sede-di-catania-dara-impulso-allopera-instancabile-dei-volontari/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=croce-rossa-musumeci-nuova-sede-di-catania-dara-impulso-allopera-instancabile-dei-volontari Fri, 07 May 2021 11:21:16 +0000 /?p=19526
Presenti il prefetto Librizzi e il sindaco Pogliese, diversi sindaci della provincia, il capo della Protezione civile regionale Cocina, il Commissario per l’emergenza Covid a Catania Liberti, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che ieri mattina, assieme al presidente del Comitato catanese, Stefano Principato, ha inaugurato i nuovi locali della Croce Rossa di Catania, ha elogiato la Sicilia come esempio di solidarietà e abnegazione, principi che i volontari della Croce Rossa interpretano nella loro opera quotidiana, sempre con la mano tesa verso chi si sente ultimo. E oggi, l’inaugurazione di questa nuova centrale operativa darà nuovo ed ulteriore impulso alla loro instancabile opera.

Non si può infatti restare inermi e inerti di fronte a una comunità che rischia di non rialzarsi. Bisogna reagire, accelerare, accettare la sfida. Musumeci ha infatti raccontato di aver parlato al generale Figliuolo, sottolineando che in una terra che registra una altissima percentuale di scetticismo, ingiustificato, rispetto alla vaccinazione con Astrazeneca non si poteva negare il vaccino ai cinquantenni che vogliono farlo. E da stasera partiranno così le prenotazioni per immunizzare anche le persone dai 50 ai 59 anni. E’ stata vinta la partita con un alto ufficiale generoso e pronto alla comprensione. Non solo. L’altra sfida vinta è vaccinare, finalmente, tutti gli abitanti delle isole minori. Oggi tutti i giornali parlano di questa iniziativa. Si pensa adesso a garantire il diritto alla salute degli abitanti di piccole isole dove, spesso, non c’è neppure una guardia medica sempre aperta. In un “sistema” che consente al medico di rifiutare una sede assegnata quando questa è scomoda, lontana: contraddizione disarmante. Da oggi si inizierà a vaccinare nelle isole minori. Se poi dovessero arrivare i turisti, gli operatori, che tanto hanno sofferto gli effetti economici della pandemia, saranno pronti ad accoglierli. 
]]>
19526